Un intreccio amoroso di scale a chioccola per la cappella matrimoniale di Hiroshi Nakamura, NAP Architetti, sita nel giardino del Bella Vista Sakaigahama resort a Onomichi, Hiroshima. Un edificio unico nel suo genere, che architettonicamente incarna l’atto del matrimonio in un viaggio di forma pura, dove le spirali si sostengono una all’altra(o) per collegarsi ad un’altezza di 15,4 m e sviluppare un singolo nastro. Al centro del movimento c’è la cappella con 80 posti a sedere, posizionati per avere una vista mozzafiato sull’oceano, e una navata da 160 m di lunghezza. Continue Reading
Ambienti, piastrelle e persone sono un tutt’uno con il design. È il caso del café El Moro di Città del Messico, progettato da Cadena + Asociados. Continue Reading
Partecipazione progettuale nell’elaborazione di architettura, interior design e identità visiva del team FGMF Arquitetos e Projeto de Perto per il FEED Meat Market a São Paulo, Brasile. Continue Reading
Lo studio di architettura Woods Bagot ha lavorato con il Governo del Sud Australia per il recente completamento del South Australian Salute e medicina Research Institute (SAHMRI), un centro di ricerca di livello mondiale, situato nel cuore di Adelaide. Continue Reading
Il progetto della nuova Torre di Controllo e l’edificio tecnico dell’Aeroporto turco è a firma di AECOM e Pininfarina, che sbaraglia la concorrenza di archistar internazionali come Zaha Hadid, Fuksas, Moshe Safdie, Grimshaw-Nordic e RMJM. Continue Reading
Struttura reticolare per l’asciugatura di noodle come elemento chiave e d’ispirazione per Lukstudio al progetto del Noodle Rack bar a Changsha. Continue Reading
Il Harbin Opera House è un complesso per le arti di 79.000 m² progettato dallo studio MAD. L’edificio è stato disegnato “in risposta allo spirito della città cinese, dalla natura selvaggia e il clima freddo” e, ispirato dalle curve sinuose del paesaggio palustre del fiume Songhua. Continue Reading
Via libera a Steven Holl, l’architetto newyorkese che ha progettato sul porto di Copenaghen due grattaceli collegabili fra loro da un ponte pedonale e ciclabile alto 65 m sopra la superficie dell’acqua, studiato per avere sufficiente spazio per le navi da crociera in attraversamento. Continue Reading
Lo studio AKZ Architectura, fondato da Artem Vakhrin e Katya Zuieva, ha completato l’interior design del Orang Utan, locale sito su una vecchia strada di Kiev e circondato da edifici di epoca sovietica.
Le piastrelle bianche e brillanti sono il segno distintivo di questo caffè vegetariano, che vuole essere un “punto luminoso” nella zona. Un design asettico con infiltrazioni di colore: verde esplosivo stile giungla in ambienti riservati come i bagni o composizioni decorative e innaturali di frutta erogata in total pink. “La città è una giungla e la gente che vi abitano sono animali intelligenti, che hanno bisogno di un posto per ricaricare l’energia” hanno spiegato gli architetti. “Nel disegno delle maioliche, il cliente di una certa età può rivedere l’architettura del passato sovietico dell’Ucraina, dove era utilizzato solo un tipo di tegola per tutto, dagli ospedali, negozi alle piscine”.
Un unico tavolo bianco angolare, per 10 commensali, corre lungo il bordo del locale, rivestito alle gambe dalle stesse piastrelle bianche dei muri. In bianco onnipresente anche nelle lettere a neon del nome del caffè, affisse sopra la zona pranzo e le sedie pieghevoli in metallo. Rara eccezione in nero per il menù scritto in grassetto e applicato alla parete dietro al bancone.
Il nuovo aeroporto di Città del Messico è un progetto vincitore di un concorso di progettazione guidato dalla squadra creata dal team britannico Norman Foster e dall’architetto messicano Fernando Romero. Progetto voluto dal governo del Messico con l’obiettivo di rivoluzionare l’infrastruttura aeroportuale e il suo design per dare al Paese una nuova icona architettonica, anche se dal render aereo ricorda vagamente il Ferrari World – Parco di divertimento ad Abu Dhabi progettato da Benoy Architects nel 2005.
Unico terminale di 555.000 m² a gridshell; un design creato con un sistema costruttivo prefabbricato per consentire all’aeroporto di essere completato rapidamente e senza bisogno di impalcature. La forma monumentale in vetro e acciaio è caratterizzata da campate di oltre 100 m, senza colonne e da un tetto a volta in simbolismo alla tradizionale architettura messicana. Altri simboli e mitologie locali si distinguono nel design dell’edificio, come un giardino di cactus che segna l’ingresso o le strade a forma di aquila e di serpente.
Massimizzazione della sostenibilità strutturale, mantenendo confortevoli le temperature interne per la maggior parte dell’anno, grazie alla ventilazione naturale, e utilizzando l’energia solare e la raccolta dell’acqua piovana per ridurre l’impronta di carbonio dell’edificio, per dare alla città la possibilità di ottenere la certificazione LEED Platinum come aeroporto più eco-friendly al mondo.