I bagni pubblici più belli del mondo

Sul sito Flavorwire è stata pubblicata una gallery singolare quella dei più bei bagni pubblici in giro per il mondo. Normalmente quando pensiamo ad un bagno pubblico non ci viene in mente niente di bello. L’idea della gallery prende le mosse da un singolare “concorso” di architettura bandito nientedimeno che dal Royal Institute of British Architects dal nome significativo ‘Flushed with pride‘, che invitava alcuni tra i migliori studi del paese a progettare belle e pratiche alternative allo squallore della media dei bagni pubblici.

Il concorso vuole riportare in auge lo splendore dei bagni pubblici di epoca vittoriana, sottolineando il fatto che molte persone soprattutto anziane spesso non escano per paura di non trovare adeguati servizi igienici. Dei servizi igienici adeguati sono un fattore positivo che migliora la qualità della vita e così altri hanno seguito l’esempio. Eccone alcuni in giro per il mondo:
Hiroshima Park Restrooms by Future Studio. Questi 17 bagni dislocati nel parco sembrano degli origami; si ripetono 3 differenti forme ma ognuna ha un colore diverso. Ognuno dei tetti è dipinto con un colore brillante e smaltato.
Perry Lakes Bathroom by Rural Studio a Marion, Alabama. Un progetto di Rural Studio per aiutare alcune tra le comunità più povere d’America. Questo bagno sembra confondersi con il bosco del Perry Count State Park ed è stato fatto artigianalmente in legno.
Lady Bird Hike and Bike Trail Restrooms by Miró Rivera Architects ad Austin, Texas. Questo progetto ricorda un’opera di land art. I pannelli intorno formano una sorta di colonna vertebrale di un animale che poi si arrotola e chiude lo spazio per il bagno. La struttura ospita anche una fontana per bere e una doccia esterna rendendolo un pit stop ideale per i ciclisti del parco.
Kumutoto Toilets by Studio Pacific a Wellington, Nuova Zelanda. Queste toilettes sembrano delle creature marine. Ai designer è stato chiesto espressamente di creare qualcosa di iconico per rendere più fantasiosi anche i dintorni e allo stesso tempo cercare di scoraggiare vandalismi di ogni tipo.
Gravesend Public Toilet by Plastik Architects a Kent, England. Il comune aveva chiesto un landmark che agisse come il pezzo iniziale del generale rinnovo del quartiere. Il designer sembra aver soddisfatto le aspettative con interni curati e un audace copertura esterna.
P-TREE by Aandeboom in multiple locations. Possiamo solo dire che è un’ennesima dimostrazione del pragmatismo olandese. In fondo quello della pipì in giro è un problema reale. In questo caso questi orinatoi arancioni montati su degli alberi sembrano aver funzionato bene durante un paio di festivals in Europa.
Roadside Reststop Akkarvikodden by Manthey Kula Architects a Lofoten, Norvegia. Un oggetto dal design essenziale lungo una strada panoramica in un  paesaggio mozzafiato.
Safe Haven Bath House by TYIN tegnestue Architects a Ban Tha Song Yang, Tailandia. Questo è il risultato di un workshop di 15 studenti di architettura norvegesi che erano stati invitati a fare qualcosa per migliorare la vita di un orfanatrofio. Costato pochissimo e realizzato con materiali di recupero, questo bagno all’aria aperta sembra aver ridotto il rischio di trasmissione di malattie.
Shimodate by Shuichiro Yoshida a Chikusei City, Giappone. Alti e stretti incuneati tra due tipici edifici giapponesi, questi bei bagni pubblici per il poco spazio che utilizzano sono adatti a essere posizionati in altri spazi di risultanza e angoli inutilizzati.
Public Restroom by Diego Jobell a Rosaria, Argentina. Sono bagni con tetto/giardino sovrastante una piccola area verde pubblica. Da notare le pareti in vetro opaco che alleggeriscono la struttura squadrata di cemento a vista.

Scopri le novità con la nostra newsletter!

NEWSLETTER

NEWSLETTER

CAN’T FORGET ITALY SRL – VIA PASSARELLI 113, 75100 MATERA ITALY – VAT NUMBER: 01234760773